Nasce Casa Don Bosco, dalle ceneri dell’oratorio S.I.N.G. nasce un nuovo servizio per infanzia e giovani. Si terrà domenica dieci dicembre, con inizio alle ore diciotto, la presentazione del progetto pedagogico “Casa Don Bosco”, un contenitore di esperienze che nasce dalla chiusura dell’oratorio oritano. A seguito dell’ennesimo sfratto dell’amministrazione Ferretti, sfiduciata nei giorni scorsi, l’associazione “saremo il nuovo giorno” (S.I.N.G.) ha terminato per sempre le attività oratoriane nate nell’ormai lontano 1998. La mancanza di locali idonei ad ospitare le attività oratoriane, circa trecento mq, hanno sancito di fatto la morte dello storico centro giovanile. La giovane presidente del sodalizio oritano, Federica Caniglia, ed i responsabili Andrea Santorsola, Sabrina Oggiano, Imma Scrascia, Antonella Menga e Roberto Schifone, fondatore del S.I.N.G., hanno immaginato un luogo diverso dove l’infanzia, l’adolescenza e la gioventù oritana potessero continuare ad esprimersi con libertà: nasce così “Casa Don Bosco”. “Siamo emozionati e contenti – è il commento della presidente Caniglia – manca davvero poco al taglio del nastro, Oria potrà godere, nuovamente, delle nostre attività, della nostra trentennale esperienza e del nostro progetto educativo”. L’evento inizierà alle ore diciotto presso il “ritiro Maria Immacolata” (parrocchia San Domenico) con la presentazione del progetto pedagogico, interverranno, tra gli altri, Don Daniele Conte, guida spirituale dal 1990 ad oggi del S.I.N.G., Don Crocifisso Tanzarella, parroco della Parrocchia di San Domenico, il presidente Federica Caniglia ed il fondatore dell’associazione S.I.N.G. Roberto Schifone. “Finalmente della politica oritana, quella distratta ed incurante dei veri interessi della cittadinanza – afferma Schifone – ha smesso di fare forza contro i deboli. Il S.I.N.G. è salvo e continuerà a far bene tra le giovani generazioni formando nuove coscienze al gusto del bello, alla libertà, ai valori alti della vita, ai dettati del Santo Vangelo. Casa Don Bosco sarà il cuore pulsante della gioventù oritana!”. Il servizio nasce nella centralissima Piazza San Domenico, storico luogo di ritrovo delle giovani generazioni cittadine. Padrini dell’evento il noto ambasciatore salentino Fernando Blasi, in arte Nandu Popu, front man dei Sud Sound System ed il noto inviato di striscia la notizia Pinuccio che, proprio al caso “sfratto oratorio” dedicò un ampio servizio sul Tg satirico di Mediaset. “Il mio personale ringraziamento – conclude Schifone – a Nando e Pinuccio, hanno combattuto assieme a noi, ci hanno supportato ed incoraggiato, la loro presenza è per noi vera testimonianza di fraterna amicizia. L’ultimo ringraziamento ai tantissimi cittadini oritani, ai giovani di ieri e di oggi, alle loro famiglie che, in questi mesi, ci hanno spronato invitandoci a ricominciare, il S.I.N.G. continua a vivere grazie a voi!”. Al termine della presentazione, alle ore diciannove circa, gli intervenuti si sposteranno in piazza San Domenico dove, col taglio del nastro e la benedizione, sarà inaugurata Casa Don Bosco. Durante l’inaugurazione l’associazione culturale oritana “E20 promotion” distribuirà le tradizionali “pettole di natale”.