La fiaccolata “Illuminati da Cristo” è nata, giovedì 19 aprile 2007, quale momento per ricordare tutti i giovani di Oria (entro i 30 anni di età) che nell’ultimo ventennio circa sono volati in cielo. Una lunga schiera di ragazzi volati via, un grosso tributo pagato dalla nostra città! Alla fiaccolata prendono parte i gruppi giovanili di Oria, le case religiose, le associazioni di volontariato, le associazioni sportive e culturali. Il lungo serpentone si snoda lungo le vie di Oria per giungere presso una delle quattro Parrocchie del territorio per la celebrazione della veglia di Preghiera presieduta, solitamente, dal Padre Spirituale dell’Oratorio. Le associazioni giovanili partecipano con gli stendardi delle proprie associazioni, con i propri segni distintivi, con i foulard! Molti giovani di Oria sono vivi nel nostro ricordo, a molti di loro sono stati dedicati premi, gruppi giovanili, associazioni, sedi associative, ma tanti, tantissimi, sono stati dimenticati dall’opinione pubblica, la veglia di preghiera è un modo per ricordali tutti assieme, per pregare assieme a loro. Nella prima edizione, nata dopo il volo della giovane Rossella Mazza, prese parte anche il Vescovo di Oria, Mons. Michele Castoro, che da subito ha sposato l’iniziativa. Durante la veglia un lungo momento è dedicato al silenzio, vengono letti i nomi dei giovani, tantissimi, lunghissimo l’elenco, da Angelica Pesce, volata in seguito ad un terribile incidente d’auto nel lontano 1985, sino ad arrivare alla storia dei nostri giorni a Melania Russo (2003), ad Andrea Dellomonaco (2006), a Rossella Mazza (2007), a tanti, tantissimi amici volati via. La fiaccolata non rappresenta certo una manifestazione di dolore, ma di gioia nel Cristo Risorto, nell’uomo che ha sconfitto le tenebre della morte, nel Dio che ha sofferto in Croce, una fiaccolata scandita da canti liturgici, una veglia nel silenzio e nella meditazione.
Figlio, hai un’anima sola, pensa a salvarla. Nulla giova acquistare tutto il mondo se perdi l’anima tua. Beato chi si trova in punto di morte e avrà fatto opere buone in vita sua. Scrivi, o figlio mio, nel cuore il detto mio: Fallace è il mondo, il vero amico è Dio. (san Giovanni Bosco)