Emozioni e risate alle festa di Don Bosco ad Oria, ed il Sindaco promette la soluzione finale al peregrinare del SING! Centinaia le persone accorse alla tradizionale festa di San Giovanni Bosco, organizzata dall’Oratorio S.I.N.G di Oria, un vero successo, un modo per riflettere e divertirsi. La festa è stata aperta, come consuetudine, dalla celebrazione della Santa Messa presieduta da Don Daniele Conte, direttore spirituale dell’oratorio, presso il Santuario di San Antonio. Alla Messa ha fatto seguito la festa presso il Multisala Salerno. “Siamo soddisfattissimi per l’ottima riuscita – è il commento del Presidente Roberto Schifone – ci attendevamo una grande partecipazione di pubblico ma non così, tantissima gente non è riuscita ad entrare nel cinema”. Alla festa erano presenti lo storico presentatore di “A Sua immagine” su rai 1, Rosario Carello, Nandu Popu, voce dei Sud Sound System, ed Uccio De Santis, mattatore della serata. Grande successo ha riscosso la presenza dei giocatori dell’Enel Basket Brindisi, assieme al coach Bucchi, applauditissimo, erano presenti Ron Lewis, guardia, e l’ala Andrea Zerini. Emozionante la voce di Domenico Protino, giovane artista pugliese vincitore del Festival della canzone di Vina del mar. Momento profondo e toccante della serata è stata la testimonianza di Rosamaria Scorese, sorella di Santa vittima, in giovanissima età, del suo stalker, per Santa è in corso il processo di beatificazione. Una serata unica, completa, ottimo preludio al venticinquesimo anno di attività che festeggeremo il prossimo anno. Un grande ringraziamento – fanno sapere dal S.I.N.G. – lo merita il numerosissimo pubblico convenuto e le tante autorità che hanno valorizzato la serata con la loro presenza. La sorpresa, poi, l’ha riservata il Sindaco della Città federiciana, Mimino Pomarico che, tra lo stupore di tutti i dirigenti dell’oratorio e dei tanti amici del SING, ha promesso di porre fine all’annoso problema della sede dell’oratorio. “Venti giorni fa – le parole del Sindaco – abbiamo deliberato, abbiamo messo per iscritto l’impegno dell’Amministrazione a trasferire, entro poco tempo, il S.I.N.G., l’Oratorio, presso Montalbano. Dove sta oggi l’oratorio non ce l’abbiamo messo noi. Dobbiamo liberarlo da questa gabbia, da questa trappola affinché tutti i minori possano parteciparvi”. “Inutile dire – conclude Schifone – che il Sindaco ha sorpreso tutti, me per primo. Siamo grati al primo cittadino ma, dopo tanti anni di promesse e rinvii, vogliamo vedere i fatti prima di palesare la vera gioia, tante volte i nostri ragazzi, soprattutto i diversamente abili, sono stati illusi. Riconosciamo a Mimino Pomarico gli sforzi nella risoluzione dell’annoso problema, speriamo solo che i fatti giungano e giungano in tempi brevi”. Gli sforzi dei dirigenti dell’oratorio sono stati premiati, quindi, oltre che dall’ottima riuscita dell’evento, dal regalo del primo cittadino. Appuntamento al 31 gennaio 2015 data in cui, oltre alla festa di Don Bosco, si festeggerà il venticinquesimo anno di attività dell’oratorio in Oria.





